“Apprendiamo con sconcerto che il Liquidatore del Gruppo Editoriale Umbria 1819 (società editrice del Giornale dell'Umbria) Luigi Camilloni, già Direttore Responsabile della testata, ha replicato con una nota al comunicato con cui la Regione Umbria aveva stigmatizzato la decisione dell'azienda di rifiutare il ritiro dei licenziamenti – intimati individualmente e quindi in modo illegittimo – e di negare la possibilità di utilizzare la cassa integrazione straordinaria che compete ai lavoratori poligrafici e giornalisti, così come richiesto dalle Organizzazioni Sindacali”. Lo si legge in un comunicato congiunto diffuso dalla Cgil e dalla Slc Umbria. 

“E' nostra ferma intenzione - si legge ancora nella nota - dare corso a tutte le azioni - sindacali e legali - possibili ed utili a conseguire l'obiettivo della più ampia tutela degli interessi dei lavoratori coinvolti nella vertenza”.