Da quasi cinque anni i lavoratori della Culmv P. Batini del porto di Genova attendono il pagamento della cig (indennità di mancato avviamento) a loro spettante a norma di legge e già regolarmente percepita dai lavoratori degli altri porti italiani. Il protrarsi di questo rinvio ha costretto i lavoratori portuali ad avanzare ricorso presso il Tribunale del lavoro. In seguito a ciò, l’Autorità portuale di Genova ha inviato al ministero delle Infrastrutture tutta la documentazione che già a suo tempo (nel 2008 e 2009) la Compagnia aveva regolarmente preparato e inviato.

"Ora nessuno può più nascondersi dietro responsabilità altrui – denunciano Filt, Fit e Uiltrasporti di Genova – o interpretazioni tendenziose delle norme vigenti: questa inaccettabile situazione deve trovare conclusione con l’immediata restituzione ai lavoratori di quanto ad essi dovuto, che costituisce salario a tutti gli effetti. La mancata o ritardata corresponsione della Cig costituirebbe a questo punto una  gravissima violazione delle norme e una penalizzazione delle condizioni generali di vita dei lavoratori della Culmv P. Batini".