La Filcams di Genova denuncia il pesante clima di incertezza che stanno vivendo i dipendenti del gruppo Soglia Hotel srl e convoca per questa sera (30 novembre), presso la sede dell’albergo in via Balbi a Genova, una assemblea permanente con presidio di tutto il personale. E’ quanto si apprende in una nota della Cgil regionale.

Il gruppo Soglia, si legge nella nota, “ha rilevato nel 2007 parte del Cit (Compagnia italiana turismo) in amministrazione straordinaria; in quella occasione il gruppo presentò un piano industriale per il rilancio dell'attività e il mantenimento dei livelli occupazionali. Risalgono appena all’anno scorso le iniziative di mobilitazione messe in atto dalle organizzazioni sindacali e dipendenti per salvaguardare i redditi dei lavoratori e l’attività di un prestigioso hotel genovese che, nonostante i continui passaggi di proprietà, garantisce un ottimo servizio e ottimi risultati in termini economici”.

Attualmente il Soglia, prosegue il comunicato, “è stato affittato dalla Unire Investimenti di Casalnuovo di Napoli. Ai dipendenti è stata comunicata verbalmente - e non per scritto entro i termini previsti dalla normativa - la chiusura dell’hotel dal 1 dicembre 2009 al 31 gennaio 2010 per lavori di ristrutturazione. In realtà è da giovedì scorso che l’hotel è sprovvisto di corrente elettrica. Questo fatto insieme alle mancate rassicurazioni circa il versamento dello stipendio di novembre e della tredicesima - conclude la nota - alimenta le preoccupazioni dei dipendenti che temono per le prospettive del loro futuro occupazionale”.