“Siamo lavoratori e cittadini che vivono e lavorano in Italia ed è nostro diritto non essere discriminati o licenziati perché non siamo simpatici a qualcuno dei superiori”.
È questo il testo di un comunicato reso pubblico dalle lavoratrici e dai lavoratori della Fonderia Scacchetti di San Felice sul Panaro, i quali sostengono l’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori perché “ottenuto dalle lotte dei nostri padri, 40 anni fa, come scudo contro le discriminazioni verso i lavoratori”.
“È nostro diritto che le nostre figlie o sorelle non debbano subire molestie sessuali per poter lavorare o essere cacciate dal lavoro se desiderano avere un figlio – scrivono ancora –, come è nostro diritto scegliere ed iscriverci al sindacato che ci rappresenta senza avere ritorsioni sul lavoro. L'art. 18 è una legge di civiltà che intendiamo sostenere, difendere ed estendere a tutte le lavoratrici e i lavoratori presenti nelle aziende italiane”.
Fonderia Scacchetti: lavoratori difendono l'art. 18
22 febbraio 2012 • 00:00