“Ieri sera si è svolta  la riunione in Federlazio con il presidente della Romana Macinazione che ha confermato la chiusura dello stabilimento e il licenziamento dei 40 lavoratori. È stata purtroppo confermata la grave situazione finanziaria ed economica del Gruppo Alimonti, che porterà probabilmente alla graduale dismissione del sito di Roma”. Così Luca Battistini, segretario generale della Flai Cgil di Roma e del Lazio e Angelo della Vecchia, segretario generale della Fai Cisl di Roma.

“Questa mattina – continuano i due sindacalisti – effettueremo le assemblee con i lavoratori per decidere insieme le iniziative di lotta da intraprendere. La nostra preoccupazione, però, non si ferma alla Romana Macinazione, ma interessa tutta la filiera: dalla macinazione alla panificazione industriale, all’artigianato alimentare. In pochi mesi la forte crisi, ormai strutturale, ha colpito le aziende storiche del territorio romano. Nelle ultime ore ci è stata comunicata la notizia della chiusura dello stabilimento di Roma del Gruppo Novelli e la conseguente cessazione dell’attività produttiva, che vede coinvolti 68 lavoratori”.

“Per questi motivi – aggiungono i due esponenti di Flai e Fai –, abbiamo richiesto, congiuntamente a Cgil, Cisl e Uil del Lazio, all’assessore Smeriglio e a tutte le associazioni datoriali di riferimento, un tavolo di concertazione di settore, perché crediamo che tale problema vada affrontato immediatamente con una strategia di politiche industriali e di filiera ben precise. Non è pensabile che non ci siano imprenditori interessati a questo settore nella Regione e che marchi storici (che mantengano sul territorio una buona commercializzazione) vengano prodotti fuori dal nostro territorio”.