L’Assemblea generale della Fiom Cgil Pesaro e Urbino, alla quale è intervenuta anche la segretaria generale nazionale Francesca Re David, questa mattina, 6 novembre, ha eletto Fabrizio Bassotti nuovo segretario generale Pesaro Urbino. Originario di Chiaravalle in provincia di Ancona, 45 anni, Bassotti si diploma in elettronica industriale e nel 1996 entra a lavorare alla Indesit Company di Albacina a Fabriano. Dopo qualche anno è eletto nella Rsu della fabbrica per la Fiom Cgil.

Il distacco alla Fiom di Ancona arriva nel 2011 e Bassotti come responsabile territoriale del Fabrianese segue le vicende dei maggiori gruppi industriali, da Indesit Company (ora Whirlpool), Antonio Merloni (oggi fallita), Ariston Thermo Group spa, Elica e Faber. Sono anni molto difficili che segnano profondamente il territorio con una deindustrializzazione rapida e anche drammatica per le condizioni di lavoratrici e lavoratori che la Fiom cerca di tutelare con tutte le difficoltà e nel pieno della grave crisi che a Fabriano ha distrutto un tessuto industriale che tra grandi imprese e indotto dava lavoro a migliaia di persone.

L’impegno di Fabrizio Bassotti per la segreteria Fiom di Ancona si sposta nel territorio di Jesi, dove segue aziende metalmeccaniche come Fiat-Cnh, Caterpillar, Pieralisi Maip. Ad aprile scorso si trasferisce a Pesaro e sempre per la Fiom segue le imprese del territorio fanese fino all’elezione a segretario generale di oggi. Fabrizio Bassotti sostituisce Marco Monaldi, giunto al termine del doppio mandato.

“Ci aspettano sfide importanti”, ha detto Francesca Re David a margine dell’assemblea generale: tra queste la piattaforma unitaria per il nuovo contratto nazionale. “È importante – ha sottolineato – che tutti i lavoratori e i nostri delegati si sentano coinvolti nella trattativa e siano in grado di interagire”. Francesca Re David ha parlato anche di politica industriale: “è assente da almeno 20 anni –  ha detto –, la fanno le multinazionali e i risultati sono quelli che vediamo. È inaccettabile, ma la lotta dei lavoratori paga e lo dimostra la vertenza Whirlpool a Napoli”. Un accenno anche alla difficilissima situazione dell’ex Ilva di Taranto. “È stato un errore gravissimo da parte del governo togliere lo scudo penale e offrire alla ArcelorMittal un alibi di ferro per disimpegnarsi a Taranto – ha dichiarato –. Avevamo sottoscritto un accordo e doveva essere rispettato”.

Per il nuovo segretario della Fiom Pesaro Fabrizio Bassotti: “In un contesto storico come l’attuale, caratterizzato da moltissime variabili sia nazionali sia internazionali, ritengo fondamentale il ruolo della contrattazione come strumento per migliorare le condizioni di lavoro e salariali dei lavoratori e per superare l’impatto negativo sulle imprese della crisi internazionale. Altrettanto importante – ha aggiunto – è il ruolo dei delegati sindacali che sono praticamente in tutti i luoghi di lavoro e rappresentano la spina dorsale della nostra organizzazione ed è per questo che vorrei puntare moltissimo sulla loro formazione”.