“Esprimo pieno sostegno e condivisione alla mobilitazione in atto nei cantieri della Liguria contro l’incredibile minaccia di Fincantieri di non pagare la quota del premio di efficienza concordata il 16 luglio”. A dirlo in una nota è il segretario nazionale della Fiom Cgil e responsabile della cantieristica navale, Giorgio Cremaschi.

“Sarebbe questa - sottolinea il dirigente Fiom - una scelta gravissima e priva di qualsiasi giustificazione, presa provocatoriamente in un momento nel quale tutti i lavoratori del gruppo si mobilitano per ottenere commesse e lavoro. L'azienda - prosegue Cremaschi - è ancora in tempo a non percorrere una strada che avrebbe ripercussioni devastanti sulle relazioni sindacali nel gruppo. In quel caso, conclude, non lasceremmo nulla di intentato per far rispettare i sacrosanti diritti dei lavoratori di Fincantieri”.