”Uscire dalla crisi richiederà nuove regole, tutte quelle non fatte nei 15 anni passati. Ma soprattutto servono nuovi valori, una nuova etica della responsabilità. La lezione dei doveri non va fatta solo ai lavoratori, va fatta anche a tutti coloro che hanno le responsabilità più grandi, che sono alla giuda delle aziende e dei mercati”. A dirlo è il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani, parlando all’Assemblea dei quadri e dei delegati in corso a Roma. Ha poi aggiunto: “Come si esce dalla crisi dipende da cosa si fa o non si fa adesso. Perché se non si fa nulla, se si sistemano solo le banche e basta, allora il risultato è già scritto: il nostro paese uscirà dalla crisi più piccolo, l’occupazione più ridotta e precaria, i divari territoriali più allargati, le condizioni di reddito peggiorate”.

Il piano anti-crisi della Cgil