Un incontro interlocutorio, quello svoltosi oggi (venerdì 13 maggio) a Roma, presso la sede di Palazzo Chigi, tra i segretari generali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil (Emilio Miceli, Angelo Colombini e Paolo Pirani), il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e il viceministro allo Sviluppo economico Teresa Bellanova, sulla possibile cessione di Versalis da parte di Eni al fondo statunitense Sk Capital.

“Abbiamo illustrato le nostre preoccupazioni rispetto al ridimensionamento di Eni – hanno spiegato Miceli, Colombini e Pirani – e ribadito la nostra contrarietà alla trattativa con un soggetto che a noi pare poco affidabile rispetto all’impegno che Eni dovrebbe avere sotto il profilo strategico industriale del paese, invitando il governo a un ruolo di attore responsabile e attento, soprattutto in una fase delicata della trasformazione dalla chimica tradizionale alla chimica verde”.

Dal canto suo il governo ha confermato di “ritenere la chimica strategica per lo sviluppo industriale italiano” e ha garantito ai segretari generali dei chimici “massima attenzione e fermezza nel monitoraggio della questione, assicurando accurata valutazione delle posizioni espresse nel corso dell’incontro da parte dei sindacati”.