"Elior, la multinazionale francese di ristorazione entrata nelle cronache cittadine perché fra i soci privati di Seribo, ha annunciato il licenziamento di 23 lavoratori impiegati presso la cucina centralizzata di Zola Predosa (Bo), in conseguenza alla chiusura della cucina e al trasferimento dell'attività produttiva in una nuova struttura, sempre sita a Zola Predosa". Ne danno notizia, in una nota, Filcams, Fisascat e Uiltucs di Bologna.

"La fase di confronto sindacale si è conclusa con un mancato accordo: Elior non si è resa infatti disponibile a discutere con le organizzazioni sindacali soluzioni alternative ai licenziamenti, quali il ricorso agli ammortizzatori sociali, in primis il contratto di solidarietà", si legge in un comunicato. Che prosegue: "Per questa ragione i lavoratori hanno proclamato lo stato di agitazione seguito da scioperi di un'ora al giorno, per l'intera settima con il conseguente blocco dell'attività lavorativa. Lo sciopero proseguirà sino a quando l'azienda non ritirerà i licenziamenti".

Il prossimo incontro tra aziende e sindacati è previsto per il 2 luglio, presso la sede della città metropolitana.