Indette 60 ore di sciopero all’azienda biomedicale Dentsply di Casalecchio del Reno (Bologna). A motivare la protesta, secondo quanto riporta l’edizione bolognese del Resto del Carlino, è l’intenzione aziendale di licenziare 37 dipendenti sui 93 attualmente in organico. “Siamo di fronte a un’altra azienda che, pur non essendo in crisi, ricorre al licenziamento di oltre un terzo della forza lavoro. Il tutto con l’unico obiettivo di aumentare il profitto, tra l’altro con un progetto di riorganizzazione dai molti lati oscuri” spiega Andrea Carro, della Filcams Cgil. Che aggiunge: “Questa azienda commercializza prodotti che non si vendono da soli. Sono presidi specialistici che necessitano di una consulenza quasi permanente e una relazione continua con il cliente, non capiamo come si possa diventare più competitivi azzerando queste strutture”.