A causa della crisi economica aumentano i giorni di malattia richiesti dai lavoratori europei per stress e depressione, giunti al 50-60% del totale dei giorni di malattia concessi. A dirlo è il direttore dell'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro Ue, Osha Jukka Takala, oggi a Barcellona. Il 79% degli imprenditori europei è preoccupato dai rischi derivati dallo stress sul lavoro come dai possibili incidenti sul lavoro, secondo quanto mostra il primo studio di questo tipo realizzato tra la primavera e l'estate del 2009 dall'agenzia in 31 paesi (Ue più Croazia, Turchia, Norvegia e Svizzera). A fronte della grande coscienza degli imprenditori, l'indagine rivela però che solo il 26% di questi applica procedimenti per ridurre le cause dello stress.