“Alla luce degli esiti dei pareri richiesti ad Anac e Avvocatura dello Stato, e visto l'imminente esaurimento della cassa prevista dai commissari straordinari nel prossimo mese di settembre”, Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil e Usb chiedono al governo una “convocazione urgentissima per conoscere le decisioni che intende assumere sulle prospettive industriali e occupazionali del gruppo Ilva e dei suoi 14 mila lavoratori e del relativo indotto”.

Nella lettera, firmata dai rispettivi segretari generali, i sindacati ricordano come “la strategicità del gruppo Ilva per il nostro sistema-paese e il futuro di migliaia di lavoratori e delle loro famiglie richiedono decisioni da parte del governo in tempi stretti”. Inoltre, sottolineano i sindacati, è opportuno “chiarire, dopo le dichiarazioni del ministro Luigi Di Maio, al fine di proseguire efficacemente il negoziato, se ArcelorMittal ha acquisito Ilva attraverso una gara legittima o meno”. I sindacati concludono annunciando che “in mancanza di un sollecito riscontro, metteremo in campo una iniziativa di mobilitazione dell'intero gruppo Ilva e del suo indotto”.