“Le dichiarazioni del ministro Giulia Grillo sulla necessità di adeguare il finanziamento del Servizio sanitario nazionale e di rivedere il sistema dei ticket, se vogliono diventare atti concreti devono trovare risposte già nella prossima legge di stabilità. Siamo pronti e disponibili ad un confronto con il ministro”. È quanto dichiara la segretaria confederale della Cgil Rossana Dettori.

“I tagli inferti in questi anni al nostro servizio, una delle più importanti conquiste sociali del nostro Paese – sottolinea la dirigente sindacale – hanno aggravato i divari territoriali nell’accesso ai Livelli essenziali di assistenza e le disuguaglianze sociali. La preoccupante crescita della spesa privata a carico dei cittadini, costretti spesso a rinunciare alle cure, è dovuta a precisi ostacoli nell’accesso alle prestazioni, ostacoli che – sostiene Dettori – vanno rimossi, a partire dal superticket e dalle liste d’attesa”.

Per la segretaria confederale della Cgil “è necessario non solo assicurare un finanziamento adeguato, ma orientare la spesa verso la reale domanda di salute e di cure. I cambiamenti demografici, epidemiologici e sociali – spiega – segnalano il bisogno di innovare, con servizi socio sanitari diffusi nel territorio e più prevenzione, per rispondere adeguatamente all’aumento delle cronicità e della popolazione anziana”.

“Sapendo che in questo settore il ruolo delle lavoratrici e dei lavoratori è cruciale – conclude – chiediamo al ministro di avviare un confronto con le parti sociali per restituire forza al Ssn pubblico e universale”.