Mercoledì 21 dicembre a Palermo, alle 9,30, la Cgil ricorda Nicoló Azoti, segretario della Camera del lavoro di Baucina ucciso 70 anni fa, nel dicembre del 1946. La commemorazione e la deposizione di una corona avverranno presso il Giardino dedicato ad Azoti a Palermo (in via Girolamo Savonarola). L’omaggio alla figura di uno dei dirigenti sindacali caduti sarà reso nella villa inaugurata due anni fa dalla Cgil e dall’amministrazione comunale, davanti al cippo con la targa. Terrà l’introduzione Dino Paternostro, responsabile dipartimento Legalità della Cgil Palermo. Interventi del segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo, di Antonella Azoti (figlia di Nicolò Azoti), del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, del segretario Anpi Palermo Angelo Ficarra. Conclude Filippo Romeo, segretario generale Fp Cgil Palermo.

“Con Azoti inauguriamo un anno impegnativo per il nostro calendario della memoria: tra poco, il 4 gennaio, ricorrono i 70 anni dell'uccisione di Accursio Miraglia e poi, a maggio, i 70 anni dell'eccidio di Portella della Ginestra” dice Dino Paternostro: “Si tratta di fare una profonda riflessione sulle lotte di ieri e su quello che dobbiamo fare oggi nella nostra realtà per rilanciare con forza la battaglia dei diritti e del lavoro”. Dichiara il segretario Cgil Palermo Enzo Campo: “Ricordare ogni anno Nicolò Azoti assieme ai familiare è importante non solo per mantenere alta la memoria, come fondamento di identità. Così come Nicolò Azoti lottava per la dignità dei lavoratori così oggi noi continuiamo a portare avanti il tema dell'emancipazione degli uomini attraverso il lavoro”. La Cgil è in attesa dall'amministrazione comunale del via libera al progetto di intestare una trentina di strade ai sindacalisti uccisi dalla mafia nel quartiere Bonagia. “Chiediamo all'amministrazione – spiega Enzo Campo - che si facciamo tutti i passi per portare avanti quest'iniziativa da noi progettata e alla quale il sindaco ha dato la sua disponibilità affinché si realizzi”.

Nel pomeriggio del 21 alle ore 16.30 alla Bottega “I sapori e i saperi della legalità” (a piazza Castelnuovo 13), si terrà la presentazione della nuova edizione del libro di Antonella Azoti: “Ad alta voce, il riscatto della memoria in terra di mafia”, Terre di mezzo editore. Per l'occasione sarà presentato l'annullo postale. Dopo il racconto di Antonella Azoti seguiranno gli interventi del professore Carlo Marino, del coordinatore provinciale di Libera Giovanni Pagano, del segretario Cgil Palermo Enzo Campo, del segretario Anpi Palermo Angelo Ficarra e del segretario Silp Cgil Sicilia Maurizio Calà. Per l'occasione del 70esimo anniversario del martirio di Azoti sarà presentato l'annullo postale.