Si è conclusa con un successo la protesta messa in atto dai lavoratori della Centrale del Latte di Roma che ieri pomeriggio hanno scioperato manifestando in Piazza del Campidoglio per chiedere chiarezza sul loro futuro occupazionale, messo a rischio dal contenzioso in atto da tempo tra Comune di Roma e Parmalat. E' quanto si apprende da una nota dei sindacati.

A sostegno dell’iniziativa sono intervenuti anche il senatore dell’Italia dei Valori Stefano Pedica e il consigliere comunale del Pd Massimiliano Valeriani. Il sit-in di protesta dei lavoratori, durante il quale una delegazione sindacale è stata ricevuta dal sindaco di Roma, ha consentito di raggiungere nel tardo pomeriggio un primo importante risultato: ottenere l’impegno da parte di Alemanno alla riapertura di un tavolo con Parmalat finalizzato ad affrontare la questione e, contemporaneamente, indurre la stessa Parmalat a prendere atto dell’evoluzione della situazione e a decidere di sospendere l’inizio di un ulteriore periodo di cassa integrazione.

"Siamo molto soddisfatti della manifestazione di ieri – dichiarano i tre segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil di Roma e del Lazio, Angelo Della Vecchia, Luca Battistini ed Enrica Mammucari – perché grazie alla protesta dei lavoratori è ripartita la trattativa tra Comune e Parmalat. Auspichiamo che in tempi rapidi ciò consenta di arrivare a una definizione positiva di questa vicenda, restituendo finalmente certezze sul proprio futuro ai lavoratori e a tutta la filiera”. “Il successo dell’iniziativa di ieri – aggiungono –  è dovuto anche al lavoro che unitariamente Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil di Roma e del Lazio stanno portando avanti dall’inizio di questa vertenza, a dimostrazione di quanto l’unione faccia la forza, specie in momenti come questi".