Nell'Eurozona è in atto una "graduale ripresa", ma questa è "più debole delle attese". Lo si legge nel bollettino Bce, secondo cui "sebbene dai mercati del lavoro provenga qualche ulteriore segnale di miglioramento, la disoccupazione resta elevata". 

Le nuove stime macroeconomiche della Bce indicano una crescita annua del Pil reale tagliata all'1% nel 2014, migliorata all'1,7% nel 2015 e confermata all'1,8% nel 2016. Per l'inflazione, la stima è tagliata per tutti e tre gli anni, allo 0,7% per il 2014, all'1,1% per il 2015 e all'1,4% per il 2016. Lo si legge nel bollettino mensile della Bce, che ribadisce le stime fornite la scorsa settimana evidenziando "rischi geopolitici".