Tra i paesi Euro-12, vale a dire quelli che hanno adottato l'euro prima del 2002, l’Italia è quello che fa registrare i peggiori risultati in termini di crescita del Pil pro-capite. E' quanto sottolinea la Bce nel suo bollettino economico precisando che la crescita della produttività del lavoro nel nostro Paese si è collocata ampiamente al di sotto della media dell'area dell'euro e su livelli tra i più bassi negli Ue-28.