Un accordo importante su una materia controversa come l’alternanza scuola-lavoro. IFilcams, Fisascat e Uiltucs hanno siglato un’intesa quadro nazionale che ha come obiettivo quello di offrire garanzie e tutele agli studenti coinvolti nel percorso previsto dalla legge 107/2015. Grazie all’accordo raggiunto, Autogrill contrae, infatti, importanti obblighi e impegni riguardanti salute e sicurezza, formazione e partecipazione dei ragazzi alla vita dell’azienda. 

Le rappresentanze sindacali assumono, inoltre, un ruolo di controllo e vigilanza rispetto al corretto svolgimento del training on the job. Si tratta di un aspetto molto importante. “L’alternanza scuola-lavoro, infatti, non prevede alcun ruolo per le organizzazioni sindacali delle imprese che ospitano i ragazzi – dichiara Cristian Sesena, segretario nazionale della Filcams Cgil –. Con l’intesa questo ruolo lo abbiamo costruito, dando spazio ai delegati dei punti vendita coinvolti. Abbiamo poi previsto che i ragazzi effettuino al massimo quattro ore di alternanza al giorno, che siano seguiti da tutor adeguatamente formati, in locali di facile accesso prevalentemente collocati nelle città e in orari consoni”. 

“Quasi ogni giorno si registrano denunce da parte degli studenti che lamentano di essere stati adibiti dalle imprese a mansioni prive di valenza formativa e talora degradanti – conclude il sindacalista –. Pur conservando diverse opinioni rispetto alla legge, con Autogrill abbiamo inteso creare linee guida utili a prevenire abusi e a offrire la possibilità a centinaia di ragazzi di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze attraverso questa esperienza”.