Non si ferma la protesta alla Ast di Terni. Le Rsu del gruppo hanno comunicato a tutti i Lavoratori che proseguiranno le iniziative di lotta, continuando con lo sciopero ed i presidi.  Le motivazioni della protesta sono note. Scrivono le Rsu in una nota di non aver ad oggi (24 ottobre) “ricevuto alcuna convocazione da parte del governo e nonostante la nostra richiesta nei confronti dell’azienda di non procedere unilateralmente all’applicazione delle turnistiche in linea con lo sviluppo del piano industriale presentato il 17 di luglio”, e di avere “riscontrato tutt’altra volontà formale da parte dell’azienda, come condiviso insieme ai lavoratori”

Le Rsu, inoltre, affermano che “in continuità a quanto detto nei comunicati precedenti alzeranno il livello della mobilitazione anche fuori regione”. Le seguenti iniziative prevedono che domenica 26 ottobre una delegazione sindacale parteciperà alla “Leopolda” di Firenze, con l’obiettivo di poter avere un incontro con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Per lunedì 27 ottobre, poi, si sta valutando la fattibilità di un'altra iniziativa, mentre il giorno dopo saranno presenti tutte le Segreterie Nazionali a Terni per fare il punto della situazione e “strutturare una forte iniziativa per i giorni seguenti”. Per mercoledì 29 ottobre, infine, le Rsu annunciano “una manifestazione fuori regione con i lavoratori con modalità che saranno successivamente comunicate”.