“Accogliamo con favore, se sarà confermata, la disponibilità di Amazon, manifestata dall’azienda al tavolo con il governo, di riaprire il confronto che può essere, per l’azienda, un’opportunità per innescare un cambiamento culturale, a partire dall’Italia, per avviare una nuova stagione di relazioni sindacali”, Sono le parole di Massimo Mensi, della Filcams Cgil nazionale.

Il sindacato, promotore anche del primo sciopero nel giorno del black friday 2017, è impegnato al fianco dei dipendenti: “Abbiamo da sempre manifestato la volontà di confrontarci con la dirigenza Amazon per migliorare la vita lavorativa all’interno degli stabilimenti, primo fra tutti quello di Piacenza”. Orario di lavoro, turni, salute e sicurezza e salario variabile, temi sui quali la Filcams Cgil ha avanzato delle proposte concrete per definire un contratto Integrativo aziendale, finora rifiutato.

Dietro alle innovazioni digitali e all’idea - attraente - di una società iper connessa, abbiamo, ancora, un modello di lavoro organizzativo tradizionale , dove i lavoratori percorrono tanti km a piedi per spostare i pacchi da una posizione all’altra. Obiettivo della Filcams Cigl è quello di migliorare le condizioni di lavoro all’interno di Amazon rispettando le esigenze di azienda e lavoratori. Solo attraverso un confronto responsabile, conclude il sindacato, sarà possibile trovare soluzioni condivise che possano anche arginare la strumentalizzazioni e la distorsione di notizie, cosi come sta accadendo in questi giorni.

L'incontro di oggi tra il ministro del lavoro Giuliano Poletti, la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Paola De Micheli e i vertici di Amazon “si è svolto in un clima costruttivo”, fanno sapere dal ministero del Lavoro, e ciò ha consentito “di comprendere meglio le dinamiche, le relazioni interne all'azienda e le specificità dei modelli organizzativi, rendendo così più chiare le posizioni di tutte le parti coinvolte”. Al termine dell'incontro, Amazon “ha dichiarato la propria disponibilità a riprendere il confronto con le organizzazioni sindacali a livello territoriale”. Il governo, anche attraverso il prefetto di Piacenza, “continuerà a lavorare per supportare questo dialogo”.