"Rimettere insieme il ramo It e quello delle tlc di Eutelia". Lo chiedono in una nota unitaria Fiom, Fim e Uilm, affermando che "l'intervento del ministro dello Sviluppo economico, sollecitato fortemente dai lavoratori di Agile, ha reso possibile la sospensione del giudizio su un incontro che, invece, sarebbe stato giudicato assolutamente fallimentare".

Infatti, prosegue la nota, "le proposte portate al tavolo dal ministero, dopo l'incontro tecnico con le Regioni, non davano nessuna risposta alla principale richiesta dei lavoratori: ricominciare a vedere una prospettiva di lavoro". Inoltre, "la nomina del direttore generale annunciata dai commissari di Agile non servirà a cambiare le sorti dell'azienda se si continuerà a trascurare sistematicamente l'organizzazione e la gestione aziendale, soprattutto verso i clienti e i partner tecnologici, così come purtroppo fatto sinora".

"Attendiamo l'esito del prossimo incontro - concludono le tre sigle - per valutare se l'impegno che ci ha assicurato il ministro produrrà effetti positivi sulla delicatissima vertenza. Ritorna poi sempre più evidente la necessità di riportare indietro il ramo Information technology di Agile in Eutelia".