Soddisfazione per la Filctem Cgil di Reggio Emilia per la sentenza della Corte di appello di Bologna che ha accertato, rovesciando la sentenza di primo grado del Tribunale di Reggio Emilia, il comportamento di condotta antisindacale da parte della Mar Plast SpA, con sede in Rio Saliceto (RE), operante nel settore della produzione di dispenser per l’igiene negli ambienti pubblici e privati.

La vicenda

La Filctem Cgil rappresentata e difesa dagli Avvocati Massimo Ferrari, Andrea Consolini, Luca Incerti e Niccolò Vendemmiati decise di ricorrere in appello a seguito di una evidente condotta antisindacale tenuta dall’azienda durante la trattativa per il rinnovo del contratto aziendale nell’anno 2020.

Nel merito, Mar Plast in ragione di asseriti adempimenti fiscali del tutto inesistenti, avrebbe forzato i dipendenti a fare pressioni alla Rsu affinché sottoscrivesse l’accordo sindacale escludendo tutti quei lavoratori che al momento dell’erogazione del premio non fossero in forza. L’azienda a fronte del rifiuto da parte della Rsu di sottoscrivere un accordo discriminatorio, iniquo ed ingiusto, decise di procedere unilateralmente all’erogazione del premio solo ai lavoratori in forza attraverso la sottoscrizione di un accordo individuale, sconfessando nei fatti il ruolo della Rsu e le richieste presentate dal sindacato.


La reazione

"Questa vittoria - dichiara Erica Morelli, segretaria generale della Filctem di Reggio Emilia - conferma le nostre ragioni, premia i nostri delegati sindacali per la tenacia nonostante le pressioni ricevute e valorizza soprattutto l’importante valore collettivo del contratto di secondo livello, che ha il dovere di redistribuire la ricchezza prodotta grazie al lavoro svolto da tutte le maestranze, nessuno escluso".