"Siamo convinti che bisogna arrivare allo sciopero generale se non ci saranno risposte". Lo ha detto il segretario generale della Flc Cgil, Domenico Pantaleo nella conferenza stampa di presentazione della manifestazione di sabato 8 novembre, dal titolo #Pubblico6Tu. "Nel comparto della conoscenza si sono raccolte migliaia di firme per rinnovare i contratti, altre iniziative sono in cantiere - ha spiegato -. I tagli nella legge di stabilità avranno influenza negativa, sia come salario che come diritti, ma anche nel precariato nella pubblica amministrazione. Nei prossimi mesi rischiamo il licenziamento di migliaia di precari. Insomma, il governo sta decidendo di uccidere i precari nella pubblica amministrazione, alla faccia di chi dice che occorre ripartire dalle pubbliche amministrazioni. Precari che sono stanchi di essere calpestati nella loro dignità. Quella di domani - dunque - sarà una piazza di solidarietà, contro chi vuole contrapporre lavoratori pubblici e privati, vecchie e nuove generazioni: noi vogliamo fare un'operazione contraria".