Continua la maratona per la raccolta firme dei quattro referendum promossi dalla Cgil per un lavoro stabile, dignitoso, tutelato e sicuro. E per rimettere ordine in una legislazione che penalizza lavoratrici e lavoratori. “Lo stiamo facendo coinvolgendo tutti i cittadini italiani, non ci siamo dimenticati dei 6 milioni di connazionali nel mondo, come spesso accade”, sottolinea Filippo Ciavaglia dell’area Internazionale della Cgil.

“Lo sforzo organizzativo è importante – precisa Ciavaglia – e la richiesta della collaborazione ai nostri consolati per l’autentica della firma a volte incontra ostacoli organizzativi dovuti in modo particolare alla scarsa presenza di personale, oltre alle enormi distanze in alcuni stati dove raggiungere i consolati rappresenta un vero e proprio ostacolo”.

Continua la maratona per la raccolta firme dei quattro referendum promossi dalla Cgil per un lavoro stabile, dignitoso, tutelato e sicuro. E per rimettere ordine in una legislazione che penalizza lavoratrici e lavoratori. “Lo stiamo facendo coinvolgendo tutti i cittadini italiani, non ci siamo dimenticati dei 6 milioni di connazionali nel mondo, come spesso accade”, sottolinea Filippo Ciavaglia dell’area Internazionale della Cgil.

“Lo sforzo organizzativo è importante – precisa Ciavaglia – e la richiesta della collaborazione ai nostri consolati per l’autentica della firma a volte incontra ostacoli organizzativi dovuti in modo particolare alla scarsa presenza di personale, oltre alle enormi distanze in alcuni stati dove raggiungere i consolati rappresenta un vero e proprio ostacolo”.

Per questo motivo oggi, 11 giugno, il sindacato ha organizzato una raccolta firme straordinaria che coinvolge diverse città europee, tra queste: Bruxelles (presso la Maison du Peuple), Nizza, Barcellona (presso il consolato generale), Francoforte e Basilea (presso le sedi sindacali).

Doppio appuntamento con assemblee in Belgio e in Svizzera. A Bruxelles a partire dalle ore 18 (presso la Maison du Peuple, Parvis de Saint Gilles 37) è in programma l’assemblea con la comunità italiana in Belgio. Presente la segretaria confederale della Cgil Lara Ghiglione e in collegamento il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. L’iniziativa “Per un’Europa dei diritti e del lavoro” è promossa da Cgil e Inca. A Ginevra l’appuntamento è sempre alle 18 alla Maison Internationale des Associations in Rue des Savoises, 15 a cui parteciperà il responsabile Politiche Internazionali della Cgil, Salvatore Marra.