In tre anni i fondi nazionali per le politiche sociali sono stati tagliati dell’80 per cento: ammontavano a oltre 2,5 miliardi di euro nel 2008, sono appena 538 milioni oggi. Le conseguenze? Riduzioni e chiusure di servizi, aggravamento per le famiglie, rischio disoccupazione per molti lavoratori e persone svantaggiate.

Contro questa “politica dell’impoverimento” oggi, giovedì 23 giugno, si terrà a Roma una manifestazione nazionale (con corteo nella mattinata e presidio in piazza Montecitorio), indetta dal Forum del Terzo settore e dalle associazioni partecipanti alla campagna “I diritti alzano la voce”, cui la Cgil ha formalmente aderito. Sempre oggi sono previste iniziative in molte altre città (da Milano a Cagliari, da Torino a Firenze), con fermata simbolica di tutte le attività nei servizi e sit-in presso prefetture ed enti regionali.