Sciopero nazionale di un’ora oggi (giovedì 13 giugno) di tutto il settore del trasporto merci e logistica, con modalità decise a livello territoriale. Questa l'iniziativa unitaria presa da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti a seguito dell'incidente mortale sul lavoro che mercoledì 12 ha coinvolto un operaio all'interno del magazzino Dhl Express di Malpensa (Varese). La vittima è Maurizio Mazzucchetti, 49 anni, residente a Ferno (Varese). L'uomo ha perso la vita schiacciato da un muletto nel corso di una manovra, mentre era al lavoro nell'area cargo del Terminal 2 dell'aeroporto lombardo. In Dhl Express le ore di sciopero sono due.

“Esprimiamo profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia e ai colleghi della vittima”, dice il dirigente nazionale della Filt Cgil Michele De Rose: “Siamo di fronte a un vero e proprio bollettino di guerra, con tre morti sul lavoro in tre giorni solo nel settore dei trasporti. Una situazione divenuta ormai insostenibile”. Per De Rose ormai “non è più rinviabile l’apertura di una sede di confronto istituzionale, convocata congiuntamente dai ministeri del Lavoro e dei Trasporti, che coinvolga le parti sociali e che metta all'ordine del giorno la sicurezza nei luoghi di lavoro”.

“Dhl Express è vicina alla famiglia del dipendente, rimasto vittima di un tragico incidente nel corso dello svolgimento delle sue mansioni lavorative all'interno dell'hub dell'aeroporto di Malpensa”. A dirlo è una nota della società di logistica: “L'azienda tutta sta collaborando attivamente con le autorità per far luce sulle dinamiche dell'accaduto e per fornire tutto il supporto possibile alle indagini in corso, nel dovuto e necessario rispetto della riservatezza delle stesse e con l'unico fine dell'accertamento di quanto accaduto”.