"Occorre che i Comuni coinvolti, di concerto con gli uffici tecnici, facciano uscire letteralmente dai cassetti tutti quei progetti inerenti la manutenzione degli edifici scolastici e delle strade secondarie, pronti a diventare veri cantieri".  A dirlo sono Piero Ceraulo (Fillea Cgil Palermo), Francesco Danese (Filca Cisl Palermo Trapani) e Ignazio Baudo (Feneal Uil Palermo), rivolgendo la richiesta al sindaco della Città metropolitana di Palermo, Leoluca Orlando, dopo aver appreso dalla Regione che gli assessorati all'Economia e alle Autonomie locali hanno attivato investimenti in favore delle Città metropolitane per manutenzioni di strade e scuole.

"Da troppi anni si attendono investimenti in questa direzione, ma alla fine abbiamo assistito solamente ad annunci e programmi mai partiti", aggiungono gli esponenti sindacali. Le somme a disposizione ammontano a oltre 45 milioni di euro per la sola provincia di Palermo. "Sono somme sicuramente non sufficienti per colmare il gap sia infrastrutturale sia relativo alla manutenzione degli edifici scolastici, ma allo stesso tempo diventano altresì una boccata d'ossigeno per un settore come quello dell'edilizia in crisi ormai da troppi anni", concludono Danese, Baudo e Ceraulo: "Sicuramente la notizia che il bando prevede dei termini di presentazione che scadranno il 31 agosto 2019 ci lascia un po' perplessi. Bisogna fare di tutto perché tale opportunità non vada sprecata".