​Mercoledì 24 marzo, dalle 9.30 alle 11, in piazza Cavour ad Adria - in contemporanea con l'incontro in video conferenza con la Regione -, si terrà il presidio delle lavoratrici e dei lavoratori della Socotherm organizzato dalla Filctem Cgil di Rovigo e dalla Femca Cisl Padova e Rovigo. Alle 11, sempre in piazza Cavour, si terrà una conferenza stampa, con la presenza del sindaco di Adria e dei rappresentanti sindacali che hanno partecipato all'incontro con la Regione.

I dipendenti della multinazionale del rivestimento di tubi per oleodotti e acquedotti sono circa 80. L'azienda li ha messi in cassa integrazione dal febbraio 2020 e, ad oggi, non appare alcuna prospettiva di ripresa delle attività. L'impegno, non solo dei sindacati, ma di tutte le istituzioni locali, è massimo per evitare la chiusura del sito veneto.

"Si ritiene - sostengono le sigle di categoria di Cgil e Cisl - che il sito abbia natura strategica sia per il settore, sia per le opportunità di lavoro che da sempre Socotherm rappresenta per il territorio. É evidente che la casa madre non stia sfruttando le potenzialità e le risorse produttive e professionali di Adria. Non vi sono aggiudicazioni di commesse all'orizzonte e nessuna azione del gruppo finalizzata all'ottenimento di nuovi lavori e questo fa temere per il futuro".