"Siamo in piazza perché dobbiamo rimettere al centro i problemi delle persone che per vivere hanno bisogno di lavorare e che oggi sono poveri pur lavorando, dobbiamo rimettere al centro il futuro dei giovani. Serve un cambiamento vero delle politiche economiche e sociali". Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dal corteo per la manifestazione nazionale "Democrazia al lavoro" a Roma.
"C'è bisogno - rimarca - di aumentare i salari, di far pagare le tasse a chi non le paga, c'è bisogno di una vera riforma fiscale, di investire seriamente sulla sanità, di politiche industriali di investimenti pubblici e privati molto consistenti".






















