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Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, annuncia: “La Perla è salva”, aggiungendo che il 10 giugno al Mimit presenterà il soggetto industriale ai sindacati e alle istituzioni e che sta definendo con il ministero del Lavoro la norma per la proroga della cassa integrazione in attesa che si compiano tutte le procedure per il trasferimento al nuovo soggetto.
Così questa mattina a Bologna, nella sede di La Perla, i rappresentanti del ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno comunicato alle rappresentanze sindacali nazionali, territoriali e rsu di Filctem Cgil e Uiltec Uil che La Perla sarà acquisita da un soggetto industriale.
“Siamo soddisfatti per le novità ricevute – hanno commentato le organizzazioni sindacali al termine dell’incontro -, importantissima la risposta di garanzia del mantenimento della piena occupazione nel passaggio di proprietà. La crisi di La Perla deriva dalla speculazione finanziaria dei fondi di investimento di cui è stata vittima; l’auspicio è che il nuovo management si caratterizzi per una gestione industriale che valorizzi le professionalità e quindi il prodotto La Perla”.
“Adesso – hanno proseguito i sindacati - è necessario conoscere le tempistiche giuridiche per il passaggio ufficiale di consegne al nuovo acquirente. È stato, infatti, comunicato che il prossimo 10 giugno al Mimit verrà presentato il piano industriale che scriverà il futuro dell’azienda. Inoltre il ministro ha comunicato alle parti la garanzia, nella transizione, delle coperture economiche attraverso un decreto legge che permetterà l’erogazione degli ammortizzatori sociali per tutti, anche per la cinquantina, tra lavoratrici e lavoratori, che attualmente ne sono sprovvisti. Lavoratrici e lavoratori le cui competenze sono state riconosciute indispensabili da chi ha deciso di rilanciare il gruppo La Perla”.
“Questo è un risultato il cui merito è da attribuire alla lotta e all’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori di La Perla congiuntamente alle loro rappresentanze che in questi mesi di difficile e costante mobilitazione hanno sempre creduto che l’anima di questa azienda risiedeva nella loro grande professionalità, le loro competenze sono il vero valore aggiunto di questo marchio storico”, hanno concluso.