“Questo decreto sicurezza non aggiunge nulla alla normativa che già abbiamo”. Così Bruno Giordano, magistrato della Corte di Cassazione, già docente del Diritto della sicurezza del lavoro all’università di Milano e direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl) fino al 2023
E ancora: “Si tratta di una serie di misure palliative, alcune delle quali anche ripetitive, come quella del mese, oppure quella del bonus per le aziende che già esiste e quindi non è nulla. Non è nulla di nuovo. Si modifica ancora una volta la patente a punti, a dimostrazione del fatto che lo stesso governo ritiene di ritornare sui propri passi perché di fatto si è rivelata una misura fallimentare che esiste già da un anno è in vigore, non sono diminuiti gli incidenti sul lavoro in edilizia e soprattutto sono aumentati gli oneri economici per le piccole e medie imprese”, conclude il magistrato.






















