“Eravamo arrivati qui con la convinzione che le nozze con i fichi secchi non si fanno. Perché i lavoratori che fanno le manutenzioni e le attività di messa in sicurezza possano rientrare tutti pienamente al lavoro è necessario che le risorse arrivino rapidamente”. Così il segretario generale Fiom Cgil Michele De Palma, al termine della riunione con il governo, che è tenuta ieri sera (lunedì 25 marzo) a Roma sulla situazione delle Acciaierie d’Italia.

“I 150 milioni non bastano, sui 320 milioni ci sono dei tempi che sono oggetto dell'intervento da parte del governo, ma pensiamo che questi tempi siano troppo lunghi, quindi abbiamo chiesto al governo di essere più rapido”, ha proseguito De Palma: “Per poter raggiungere i sei milioni di tonnellate bisogna intervenire sugli impianti dell’ex Ilva, per poter tornare a produrre latta, per esempio, c’è bisogno di intervenire sugli impianti”.