Un consiglio non richiesto al ministro dell’Interno Piantedosi. Lei che è così attento all’ordine e sensibile alla disciplina. E tiene così tanto alla sicurezza del nostro Paese. Invece di mobilitare un plotone d’assalto in tenuta antisommossa per sopprimere il dissenso di studenti pacifisti con le mani alzate, perché la stessa foga repressiva non la concentra per fare qualche blitz nei cantieri?

Piccolo spoiler: non troverà, caro ministro, né rave da sgomberare né ecoterroristi da identificare, ma soltanto trapezisti in nero e caporali che giocano a nascondino. Faccia lì una bella retata. Dia l’ordine di caricare l’illegalità, quella vera. Manganelli chi sfrutta i lavoratori. Porti in Questura chi per il profitto specula sulla vita delle persone.

E faccia davvero rispettare le regole in luoghi dove il codice penale non ha cittadinanza. Usi gli idranti per spazzare via gli appalti irregolari e far emergere il sommerso. Bonifichi la cultura dello sfruttamento e ammanetti l’omertoso atteggiamento di chi nulla vede e nulla sente.

Vedrà che dopo un’azione di “polizia etnica” del genere, nessuna piazza chiederà le sue dimissioni. Non ci saranno “vergogne” da espiare né interpellanze parlamentari a cui dover rispondere. Diventerà, mi creda, una specie di eroe nazionale. Già mi immagino una bella fiction Rai tutta per lei.