Treni speciali, traghetti, aerei, 200 pullman porteranno venerdì 15 marzo migliaia di lavoratrici e lavoratori delle costruzioni in Piazza del Popolo a Roma, in occasione dello sciopero generale di tutti i comparti del settore (edilizia, cemento, lapidei, legno arredo, laterizi), mobilitati da oltre un mese con centinaia di assemblee, presìdi, manifestazioni in tutti i territori. Sciopero che ha già prodotto un risultato, la convocazione dei sindacati da parte del governo proprio domani 15 marzo, alle ore 13.30, con all’ordine del giorno lo “sblocca cantieri”.

“Bene nel metodo un tavolo parti sociali-governo su come sbloccare i cantieri – spiegano i segretari generali di Feneal Filca Fillea, Vito Panzarella, Franco Turri, Alessandro Genovesi –. Questo è un primo risultato delle mobilitazioni confederali e di categoria. Sul merito, come sindacato delle costruzioni, andremo al confronto con la piattaforma alla base dello sciopero generale unitario di domani, sciopero che a questo punto diventa ancora più importante per sostenere le proposte del mondo del lavoro, le quali, più che rivendicare nuove regole, chiedono politiche industriali, investimenti, azioni di sistema finanziarie e sulla qualità dell’occupazione, per difendere il lavoro che c’è e crearne di nuovo, stabile, ben pagato e sicuro”.

Tanti i messaggi di solidarietà pervenuti ai sindacati delle costruzioni di Cgil Cisl Uil, tra cui quelli delle federazioni mondiale ed europea (Bwi e Fetbb) e di numerosi paesi: Romania, Serbia, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Belgio, Germania, Danimarca, Svezia, Argentina, Sud Corea, Russia, Ucraina, Australia, Myanmar. E tante le presenze in piazza, a partire dai segretari generali confederali e tanti segretari e rappresentanti delle altre categorie Cgil Cisl Uil. La manifestazione avrà inizio alle 9.30. Si alterneranno dal palco le band Tammuri Girgenti e Nando Misuraca. Poi la parola passerà ad alcuni lavoratori provenienti da aziende dei cinque comparti in sciopero – edilizia, cemento, laterizi, lapidei, legno arredo – e a seguire, intorno alle ore 11.00 interverranno i segretari generali Panzarella, Turri, Genovesi. Al termine degli interventi di nuovo musica con i GOasis.