Forte soddisfazione viene espressa dalla Filctem Cgil di Bologna per la positiva chiusura della vertenza attivata con la multinazionale americana Sherwin Williams, a seguito dell’apertura, il 5 dicembre scorso,di due procedure di licenziamento collettivo che coinvolgevano 71 lavoratrici e lavoratori dei due stabilimenti siti in Pianoro (n° 59) e Minerbio (n° 12). La pronta reazione delle rappresentanze sindacali, delle colleghe e dei colleghi riunitisi in assemblee, scioperi, presidi, confronti con le istituzioni hanno fatto emergere con chiarezza il dramma sociale che andava in tutti in modi scongiurato, mettendo al centro, al contempo, il tema della tenuta del tessuto produttivo del territorio.

"La complicata discussione ha avuto bisogno di numerosi incontri per trovare soluzioni alternative ai licenziamenti coatti, dal ricorso agli ammortizzatori, al reskilling verso altre attività e in extremis l’incentivazione all’esodo attivando il meccanismo dell’uscita volontaria di colleghi (molti prossimi alla pensione). L’operazione di confronto, che ha necessitato la proroga dei tempi collegati alla fase sindacale, ha consentito di ridurre in maniera significativa le uscite (in misura di 13 volontarietà complessive tra I due stabilimenti) e, al contempo, ha consentito di entrare nel merito delle prospettive di medio/lungo termine dei due stabilimenti siti nel nostro territorio", afferma la Filctem in una nota.

Pertanto, dopo l’esito estremamente positivo delle assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori di Sherwin Williams di Pianoro e di Inver di Minerbio che hanno approvato in stragrande maggioranza l’esito delle trattative, si è proceduto alla firma degli accordi frutto della trattativa sindacale delle Rsu dei due stabilimenti e delle rispettive organizzazioni sindacali.