Fp Cgil, Fisascat Cisl e UIL Fpl di Ancona hanno indetto per il 12 maggio un'intera giornata di sciopero di tutti i lavoratori impiegati nella struttura socio-assistenziale del Recanatesi di Osimo. “La Fondazione si trascina una difficoltà economica da quasi sette anni – dichiarano i sindacati –, frutto di una gestione disattenta dei conti che ora vuole far pagare ai lavoratori impiegati nella struttura con un taglio al servizio internamente svolto dall’Ass.Coop e con l'ulteriore esternalizzazione di alcuni servizi. Il tutto, nell'arco di poche settimane di tempo, insufficienti a trovare soluzioni utili ad ammortizzare le ripercussioni di queste operazioni sui lavoratori”.

“Siamo consapevoli – proseguono le tre sigle di categoria - che il bilancio della struttura va risanato, ma una situazione gravosa affrontata seriamente solo ora, dopo sette anni di perdite, non può essere risolta in poche settimane a scapito dei lavoratori e senza condividere con i sindacati il piano di risanamento”. Ad aggravare la situazione, il mancato accreditamento di alcuni posti letto della struttura, che rende difficile la sua piena occupazione.

“Chiediamo che tutti facciano la propria parte: le istituzioni pubbliche accreditino in Regione tutti i posti letto, il cda della Fondazione rallenti questo percorso, condividendo con i sindacati soluzioni per ridurre l'impatto sui lavoratori. Abbiamo bisogno di trovare accordi sul livello occupazionale nel complesso collocato nella struttura, su condizioni delle esternalizzazioni e tempi di riduzione del servizio di animazione. Abbiamo proclamato una prima giornata di sciopero e adotteremo tutte le iniziative necessarie finché non ci saranno risposte alle questioni che abbiamo posto”., concludono le organizzazioni dei lavoratori.