Lo stabilimento di Acciai Speciali Terni è stato scelto come uno dei luoghi simbolo del mondo del lavoro e ospiterà uno dei tre eventi di “L’Italia si cura con il lavoro” per l’edizione 2021 del Primo Maggio, con la presenza del segretario generale della Cgil Maurizio Landini e del segretario nazionale Fiom Cgil e responsabile siderurgia Gianni Venturi.

“Acciai Speciali Terni è un’azienda strategica nell’industria dell’acciaio, tuttavia l’azienda ha dichiarato nei giorni scorsi 157 milioni di passivo”, spiega Venturi: “Pesa ovviamente sul bilancio la crisi innescata dalla pandemia, ma anche la decisione di ThyssenKrupp di svalutare gli asset per 70 milioni di euro, di cui 32 negli impianti, nelle attrezzature industriali e commerciali. Quando si vende, teoricamente, si dovrebbe fare il contrario”.

Per l’esponente sindacale, dunque, il segnale della svalutazione “non è quindi il massimo che ci si potesse attendere nel momento in cui si è formalmente avviata la procedura di cessione. Per non dire del fatto che la perdita di esercizio di 157 milioni di euro fa scendere il valore del patrimonio netto da 243 a 81 milioni di euro, introducendo in prospettiva il tema di una necessaria ricapitalizzazione”.

Gianni Venturi evidenzia che “dovrebbe aprirsi un’interlocuzione tra il governo e ThyssenKrupp per garantire non solo l’integrità del sito ternano, ma per avere certezze sulla solidità industriale, commerciale e finanziaria di coloro che presenteranno le manifestazioni di interesse vincolanti”.

In questo senso, conclude il segretario nazionale Fiom Cgil, restano assolutamente interessanti “gli scenari di un possibile rientro di Ast nel perimetro della siderurgia nazionale. È evidente che tutto dipenderà dagli attori in gioco, compreso il governo, che potrebbe decidere di usare la ‘golden power’ nei confronti di imprese extra Ue”.