“Siamo estremamente preoccupati per la condizione degli addetti degli impianti a fune”. Ad affermarlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Savt a seguito del nuovo rinvio della stagione sciistica, aggiungendo che “è l’ennesima proroga che colpisce il settore e i lavoratori”.

"Da inizio stagione i lavoratori fissi - riferiscono le organizzazioni sindacali - sono in cassa integrazione, mentre gli stagionali che erano stati richiamati in vista dell’avvio di oggi e che rappresentano un terzo del totale, risentono maggiormente della crisi, senza certezze dal punto di vista degli ammortizzatori sociali”.

Secondo le sigle di categoria, “servono urgentemente ristori, a livello nazionale sia per le aziende che per i lavoratori, anche stagionali. Si deve compatibilmente con l’emergenza sanitaria recuperare quel poco che rimane della stagione invernale e programmare in sicurezza e con certezze quella estiva”.