E’ stato siglato,nei giorni scorsi, il Protocollo di intesa tra Ancu Marche e Cgil Cisl Uil Marche per venire incontro alle esigenze dei cittadini e delle famiglie, specie quelle più colpite dalle ripercussioni economiche e sociali determinate dall’emergenza sanitaria per il Covid-19.

In particolare, con questa intesa, il Presidente dell’Anci Marche, Maurizio Mangialardi, e i segretari generali di Cgil Cisl Uil Marche, Daniela Barbaresi, Sauro Rossi e Graziano Fioretti invitano i Comuni delle Marche affinché, alla luce della situazione di emergenza non solo sanitaria ma anche sociale ed economica, dispongano il rinvio dei pagamenti dei tributi quali Imu, Tari, Tasi e altri tributi locali nonché il pagamento delle rette dei servizi per l’infanzia, la disabilità, la non autosufficienza, delle mense scolastiche o di altri servizi a domanda individuale e delle multe.

I firmatari hanno condiviso anche la necessità di garantire la continuità dei servizi e delle prestazioni assistenziali alle persone, nelle forme e nelle modalità che la situazione consente, in condizioni di sicurezza per gli operatori e operatrici, nonché la necessità di attivare un monitoraggio degli interventi adottati dai Comuni delle Marche per il sostegno alimentare a favore dei cittadini e dei nuclei familiari più gravemente colpiti dall’emergenza per Covid-19.

Intendono inoltre promuovere l’adozione da parte di tutti i Comuni delle Marche dei Regolamenti per l’accesso ai servizi a domanda individuale e per l’integrazione delle rette dei servizi residenziali e semi-residenziali, utilizzando l’Isee lineare e attualizzato.

Soddisfatti anche i segretari generali di Cgil Cilsl Uil, Barbaresi, Rossi e Fioretti secondo i quali: “in questa fase così concitata, con un tessuto sociale ed economico messo a dura prova dall'emergenza Covid-19, assume grande valore lo sforzo di Anci e Organizzazioni Sindacali di lavorare su obbiettivi condivisi per dare risposte concrete e stringenti alle persone e alle famiglie, sul piano della salvaguardia dei servizi, dell'alleggerimento della pressione fiscale e del sostegno a chi è più duramente colpito dalla crisi”.