Importante accordo sottoscritto da Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil Genova e Liguria con la Cossi costruzioni per la ricostruzione di Ponte Morandi. Sono stati ottenuti risultati significativi da parte delle organizzazioni sindacali: “Ai lavoratori che saranno impegnati nei week end e nei giorni festivi saranno riconosciuti ulteriori trattamenti economici, oltre a quanto già previsto dalla contrattazione nazionale collettiva”, spiegano le organizzazioni sindacali. È stata poi definita la turnazione sulle 24 ore, secondo un preciso schema: 6-14, 14-22 e 22-6. 
 
“È stato fissato un contributo di spese viaggio mensile – spiegano Mirko Trapasso, Andrea Tafaria e Federico Pezzoli, segretari generali di Feneal, Filca e Fillea regionali –, in base a una tabella chilometrica che va dai 25 km distanza fino agli 850 km. È giusto che ci sia un riconoscimento anche per chi abita vicino a Genova e ogni giorno si deve spostare”.
 
Infine, in questo accordo c'è un aspetto per il momento unico in Italia, l’indennità di disagio. “La società riconoscerà in favore del personale addetto alle lavorazioni di costruzione delle pile – rilevano i tre dirigenti sindacali – una maggiorazione pari al 10, 15 o 20 per cento, calcolata sulle varie elevazioni delle stesse”. Tutte queste indennità sono riconosciute con gli arretrati dal 1° giugno 2019, ovvero dal giorno in cui i lavoratori hanno iniziato a ricostruire il ponte.