Lo Spi Lombardia e lo Spi Pavia sono stati ammessi parte civile nel processo penale in merito alla vicenda giudiziaria che coinvolge i vertici della Casa Alloggio Vistarino. Il Giudice nell'Udienza preliminare, tenutasi questa mattina, 27 giugno, presso il Tribunale di Pavia, ha accolto la richiesta di costituzione di parte civile presentata dagli avvocati Alberto Ghidoni di Milano e Federica Ramaioli
di Pavia per conto del sindacato dei pensionati della Cgil nel procedimento che vede coinvolti il direttore della struttura e gli operatori sanitari con capi di accusa pesantissimi quali maltrattamenti, aggravati dall’aver commesso i fatti contestati in danno di persone anziane, ricoverate e in condizioni di minorata difesa, ed esercizio abusivo di una professione.

Il sindacato dei pensionati - si legge nella nota dello Spi Cgil del territorio - opera ogni giorno per la tutela e nell'interesse delle persone anziane di questa regione avendo particolare attenzione ai
soggetti fragili e a quelle ricoverate nelle strutture assistenziali. "Riconosciuto il ruolo dello Spi del territorio che con i suoi migliaia di iscritti tutti i giorni si prodiga per la difesa dei diritti delle persone anziane e fragili in una società sempre più aggressiva che vede le pensionate e i pensionati in certi casi emarginati", sostiene Osvaldo Galli, segretario generale dello Spi di Pavia.

“Siamo determinati ad andare fino in fondo per tutelare gli anziani e le loro famiglie che si vedono negato il sacrosanto diritto a una vita dignitosa e serena. È necessario rivedere il sistema sociosanitario affinché garantisca adeguati livelli di assistenza e rette sostenibili". dichiara Valerio Zanolla, segretario generale dello Spi Lombardia.