“Il carcere di Taranto è il primo in Italia per sovraffollamento: ha una capienza di 306 detenuti, ma oggi ne ospita 584, con una media annua di 600. È una bomba a orologeria”. A dirlo è il segretario generale della Fp Cgil Taranto Mimmo Sardelli, secondo quanto riporta un articolo pubblicato oggi (giovedì 24 ottobre) sul Nuovo Quotidiano di Taranto. “La pianta organica è però tarata sugli ipotetici 300 detenuti”, continua l’esponente sindacale: “Come se non bastasse, nel 2020 si prevede l’apertura di un nuovo padiglione con altri 200 detenuti. Se non dovesse aumentare l'organico, come già avvenuto, immaginate cosa potrà accadere”.

Il segretario generale della Fp Cgil Taranto chiede all'amministrazione “di esaminare la questione e di considerare anche i fenomeni di suicidio all'interno della polizia penitenziaria, la punta di un iceberg che mostra un disagio profondo. Non si pensa al benessere psicologico degli operatori che devono affrontare 87 detenuti di alta sicurezza e 17 detenuti psichiatrici senza avere gli strumenti per gestirli”.