"I dati diffusi oggi da Istat confermano le anticipazioni fornite ad inizio marzo e le previsioni che avevamo già evidenziato dall’anno scorso, sottolineando la necessità di intervenire tempestivamente migliorando l’efficacia del Reddito di Cittadinanza". È quanto dichiara l'Alleanza contro la Povertà in Italia, di cui la Cgil fa parte.

Leggi anche

Italia

Cresce la povertà nell’anno del Covid

Nel 2020 oltre 5,6 milioni di persone in condizioni di povertà assoluta: il 9,4%. Due milioni di famiglie in difficoltà. Aumenta l’indigenza al Nord e tra gli stranieri. Landini (Cgil): la pandemia ha aggravato il problema, si rafforzino i contratti e le tutele
Cresce la povertà nell’anno del Covid
Cresce la povertà nell’anno del Covid

"Riteniamo quanto mai necessario - si legge nel comunicato dell'Alleanza - rafforzare il Reddito di Cittadinanza, potenziare i servizi sociali su tutto il territorio nazionale, e l’attivazione di percorsi di inclusione sociale che rispondano ai bisogni delle persone accompagnandole fuori dalla condizione di povertà". Inoltre per l'Alleanza occorre "valutare con attenzione nella definizione dell’assegno unico ed universale a sostegno dei figli e nell’assegno temporaneo per figli di recente introduzione, modalità di integrazione con il Reddito di Cittadinanza che tengano conto della drammatica incidenza della povertà tra le famiglie con minori".