Sono state imbrattate nella notte le sedi Cgil di Monterotondo e Monterotondo Scalo. Scritte offensive a firma di un gruppo No Vax sono apparse contro il sindacato di corso d'Italia e il segretario generale, Maurizio Landini. Stessa sorte è toccata alla sede locale del Partito democratico. È l'ennesimo tentativo di intimidazione, dopo che è stato imbrattato nei giorni scorsi il portone della Cgil a Palermo, colpito anche l'ingresso del patronato Inca. Un attimo simile aveva riguardato la sede Spi Cgil di Garbagnate.

"Scritte - prosegue il sindacato - che offendono la storia della nostra organizzazione, il sacrificio di quanti hanno combattuto nella lotta di Liberazione e l’impegno quotidiano delle donne e degli uomini della Cgil a difesa dei diritti delle persone nei luoghi di lavoro, nella società e nel territorio. Non ci lasceremo intimorire da questi attacchi, continueremo ad essere presenti sul territorio per occuparci dei problemi reali delle persone che, tra l’emergenza sanitaria e gli effetti della guerra in Ucraina sull’economia, hanno visto aggravare la loro condizione economica e sociale".