Si torna in piazza a Roma, per dire no alla guerra in Ucraina, questa volta in una manifestazione nazionale che sabato 5 marzo partirà alle 13.30 da Piazza della Repubblica e si concluderà a Piazza San Giovanni. Il concentramento dei manifestanti sarà a Piazza della Repubblica alle ore 13 e il corteo si muoverà alle 14:00 circa per raggiungere Piazza San Giovanni dove, al termine degli interventi delle associazioni promotrici, parlerà il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.

"Bisogna fermare la guerra in Ucraina - si legge nel documento dei promotori. Bisogna fermare tutte le guerre del mondo. Condanniamo l’aggressione e la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina. Vogliamo il 'cessate il fuoco', chiediamo il ritiro delle truppe. Ci vuole - proseguono - l’azione dell’Onu che con autorevolezza e legittimità conduca il negoziato tra le parti. Chiediamo  una politica di disarmo e di neutralità attiva. Dall’Italia e dall’Europa devono arrivare soluzioni politiche e negoziali. Protezione, aiuti umanitari, diritti alla popolazione di tutta l’Ucraina, senza distinzione di lingua e cultura. Diamo segnali concreti di solidarietà. Ognuno contribuisca all’accoglienza e al soccorso degli Ucraini in fuga".

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Patrizia Pallara
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I promotori della manifestazione invitano a costruire "ponti e solidarietà tra i popoli con la democrazia, i diritti, la pace. Basta armi, basta violenza, basta guerra! Vogliamo un’Europa di pace", concludono.