C’è tempo fino al 31 ottobre per presentare la domanda per l’Iscro, l’Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa. Si tratta di un sostegno economico destinato alle lavoratrici e ai lavoratori autonomi professionali con partita Iva, iscritti alla gestione separata Inps, che hanno registrato un calo significativo del reddito. Ecco come funziona.
“L’Iscro – ci ha spiegato Rosaria Trecca dell’Inca nazionale – è una misura pensata per offrire una rete di sicurezza a chi lavora in autonomia, ma si trova in una fase di difficoltà economica. L’indennità viene erogata per sei mesi consecutivi e l’importo varia, nel 2025, da 252 euro a 806,40 euro al mese, in base ai redditi dichiarati negli anni precedenti”.
Chi può fare domanda? I requisiti richiesti
Possono richiedere l’Iscro le lavoratrici e i lavoratori autonomi che rispettano i seguenti requisiti principali: non essere titolari di pensione diretta; non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie; non percepire l’assegno di inclusione; aver prodotto, nell’anno precedente la domanda, un reddito inferiore al 70% della media dei due anni ancora precedenti; aver dichiarato, nello stesso anno, un reddito non superiore a 12.648 euro (importo 2025, rivalutato Istat); avere una partita Iva attiva da almeno tre anni; essere in regola con i versamenti contributivi (Durc regolare).
Come presentare la domanda
La domanda per l’Iscro deve essere inviata esclusivamente online, attraverso il portale Inps, entro il 31 ottobre di ogni anno. “Attenzione – ricorda l’Inca Cgil –: non è possibile richiedere l’Iscro per due anni consecutivi, dopo averla ricevuta, bisogna attendere due anni per poter presentare una nuova domanda. Durante l’erogazione, la chiusura della partita Iva comporta la decadenza dal diritto e l’Inps recupererà le somme corrisposte dopo la cessazione dell’attività”.
“La procedura online – spiega Rosaria Trecca – può essere complessa, ma non si è soli. Il patronato Inca Cgil offre consulenza personalizzata per verificare i requisiti, assistenza completa nella compilazione e nell’invio della domanda online, supporto in ogni fase della pratica”.
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