È giunta al suo centotrentesimo numero la storica rivista Tempo libero della Fitel, la Federazione italiana tempo libero (www.fitel.it) ideata, fortemente voluta e sostenuta da Cgil, Cisl e Uil. Un trimestrale online totalmente gratuito (i pdf interattivi sono scaricabili all’indirizzo www.fitel.it/tempo-libero-fitel) che da quest’anno si presenta con una veste grafica completamente rinnovata e con una grande ambizione: diventare punto di riferimento per chi è interessato non solo al mondo del lavoro ma anche a tutto ciò che va oltre e dopo il lavoro, fino a occupare la dimensione intera dei nostri interessi: cultura, sport, viaggi, turismo, relazioni sociali. Particolare attenzione è riservata a quest’ultimo aspetto, dato che la Fitel è inserita a pieno titolo nel mondo dell’associazionismo e nella realtà del Terzo settore, la cui importanza nell’economia, nella politica e nella società di oggi è ormai ampiamente, seppure non sufficientemente, riconosciuta.

Dunque non solo nuova grafica, ma anche nuovi contenuti. Il numero che presentiamo QUI si apre con un editoriale del presidente nazionale della Fitel Giuseppe Spadaro, che riguarda proprio uno dei punti cardine della legislazione sul Terzo settore, cioè l’iscrizione al Registro unico (Runts) da cui rischiano di restare esclusi i Cral. Il pezzo forte del numero è l’intervista al presidente del Coni Giovanni Malagò. Si parla dei successi senza precedenti dello sport italiano nel magico biennio 2021-2022, dei motivi di delusione (l’esclusione dai campionati del mondo di calcio) e delle politiche messe in atto per raggiungere nuovi traguardi nello sport ufficiale ma anche in quello amatoriale e paralimpico, dove è più visibile lo sforzo di promuovere valori forti come l’inclusione e la solidarietà.

Nella parte dedicata all’attualità, Tempo Libero pubblica un articolo su un’interessante e inedita iniziativa promossa dalla Banca d’Italia e dai coordinamenti Pari Opportunità di Cgil, Cisl e Uil, che riguarda un corso di alfabetizzazione finanziaria con visione di genere, riservato alle sindacaliste e alle lavoratrici.

In tutti i numeri Tempo libero dedica ampio spazio alle iniziative promosse dalla Fitel e dalle sue articolazioni regionali. Questo numero è dedicato agli eventi che hanno visto protagonisti Cral della Fitel Toscana e della Fitel Veneto. Inoltre viene rilanciato il Premio nazionale di narrativa per racconti brevi “Storie Inaspettate”, giunto alla settima edizione. Il concorso, che si avvale di una prestigiosa giuria di esperti e letterati, sta riscuotendo un crescente successo tra i giovani aspiranti scrittori, attirati non solo da una tribuna che può lanciarli, come già avvenuto, nel mondo della letteratura di serie A ma anche da un premio in denaro niente affatto irrisorio, specie a confronto con analoghi concorsi per partecipare ai quali bisogna spesso pagare di tasca propria.

Nella sezione del giornale dedicata agli approfondimenti ci si sofferma su argomenti di stretta attualità, come la legge sul Terzo settore, oppure su temi di interesse storico, come le sofferte vicende che hanno riguardato l’Ente nazionale assistenza lavoratori (Enal). Infine, ma non ultime per importanza, citiamo qui le rubriche, che spaziano dalla letteratura al cinema, dalle mostre d’arte ai luoghi del cuore da visitare in veste di turisti o di appassionati d’arte e di storia. Conclude il tutto la rubrica Succede…, affidata alla penna leggera e graffiante di Marcello Teodonio.