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Tre giorni con la Cgil Trieste. Lavoro sicuro, vita sicura
Anche quest’anno torna la festa della Cgil Trieste. Appuntamento dal 26 al 28 giugno al Parco di San Giovanni Ex Ospedale Psichiatrico. Il tema scelto come filo conduttore della tre giorni è la Sicurezza, affrontato nelle sue varie forme: la sicurezza sul lavoro, ovviamente, ma anche la sicurezza di averlo un lavoro. E ancora la sicurezza delle tutele e la sicurezza nella nostra società, percepita e reale, e come il suo senso stia cambiando. Tra gli ospiti, Lara Ghiglione, segretaria confederale Cgil nazionale; Michele De Palma, segretario generale nazionale Fiom Cgil; Antonio Di Franco, segretario generale Fillea Cgil nazionale; Michele Piga, segretario generale Cgil FVG; Massimo Marega, segretario generale Cgil Trieste; Giuseppe Conte, deputato e presidente del Movimento 5 Stelle; Debora Serracchiani, deputata del Partito Democratico. Il programma completo
Manifesta 2025, la Festa della Cgil Bologna
Torna Manifesta, la Festa della Cgil di Bologna fra il cinema Lumiere e piazzetta Anna Magnani, dal 3 al 5 luglio. Il formato è quello dello scorso anno, su tre giorni, con una esclusiva proiezione in anteprima la sera del 2 luglio, realizzata in collaborazione con l'Associazione “Mercato Ritrovato” del documentario “I quindici” che racconta il rilancio, grazie alla lotta e alla determinazione dei lavoratori, del Birrificio Messina. Gli altri giorni sono ricchi di impegni politici, sindacali, culturali, con i giovani, gli studenti, i movimenti delle donne e per la cittadinanza, per la pace e per la Palestina, le associazioni per la memoria e per l’antifascismo, occasioni di condivisione di quanto realizzato nel corso di quest’anno; torna anche l’appuntamento internazionale che vedrà la presenza a Bologna di sindacaliste e sindacalisti da Dublino, Amsterdam, Wolfsburg e Barcellona. Il programma completo
Padova, 27 giugno, incontri in Libreria promossi dal Sasfal-Cgil
A Padova venerdì 27 giugno, alle 18.00, la presentazione alla Libreria Feltrinelli del libro: “La fabbrica dei voti. Sull’utilità e il danno della valutazione a scuola”, del Prof. Cristiano Corsini, uno dei massimi esperti in pedagogia sperimentale e professore ordinario all’Università Roma Tre. Ritornano gli incontri in Libreria, iniziativa promossa da Sasfal-Cgil in collaborazione con Cgil Padova, Flc Cgil Padova e l’Ass. 'Proteo Fare Sapere Padova'. Sasfal (acronimo di Servizio di Ascolto delle Famiglie dei Lavoratori), è l’associazione nata nel 2014, su iniziativa di tre dirigenti scolastiche in pensione e sostenuta dalla Flc Cgil Padova, con l’obiettivo di aiutare le famiglie che non possono permettersi economicamente di mandare i figli a far ripetizioni per colmare le loro lacune scolastiche. Dialogheranno con l’autore Patrizia Tazza, presidente del Sasfal-Cgil, e Antonio Giacobbi, presidente dell’Ass. “Proteo Fare Sapere Padova”.
Occasioni di memoria 2025, iniziativa promossa dalla Cgil Parma
“Portella della Ginestra testimonianze da un eccidio” è il titolo di un evento promosso per il prossimo venerdì 27 giugno, alle ore 19, presso il Parco Bizzozero, in via Antonio Bizzozero, 19 a Parma, da Cgil Parma e Filcams Cgil Parma. In apertura dell’incontro sarà presentato il libro “Portella della Ginestra - Primo maggio 1947 - Sedici sopravvissuti raccontano la strage” di Mario Calivà.
Il volume attraverso la memoria e il racconto dei sopravvissuti cerca di narrare la strage tramite il ricordo di chi quel tragico giorno si trovava a Portella per manifestare per un diritto fondamentale come quello del lavoro. Negli scorsi anni il libro è stato presentato in numerose città italiane durante il Tour della Memoria e anche a Parigi.
L’intento dell’autore è quello di portare in auge le microstorie che spesso vengono poste in secondo piano dalla storia che si occupa dei grandi personaggi e dei grandi meccanismi. Partecipa all'incontro il regista Paolo Benvenuti autore del film ‘Segreti di Stato’ che cerca di dare una chiave interpretativa alla strage scaturita da uno studio e una ricerca durata tanti anni. Il regista toscano ha deciso di fare un film su Portella su suggerimento di Danilo Dolci, suo caro amico.
Dopo la presentazione avrà luogo il monologo “Na Margherita mmenzu lì ginestri” di Mario Calivà interpretato da Ilenia Di Simone. La drammaturgia ricostruisce il punto di vista di Concetta Moschetto, giovane donna sopravvissuta alla strage che a Portella vide morire la propria madre Margherita Clesceri. Il monologo è già andato in scena a Riesi, Pavia e Parigi.