"All’incontro di oggi con Vodafone, l’azienda ha annunciato l’esternalizzazione di 325 lavoratori. Si tratta dei tecnici delle field operation, cioè coloro che curano la manutenzione e l’implementazione della rete Vodafone. E’ un’attività core per definizione e si tratta di lavoratori che negli ultimi 15 anni hanno creato la rete e la fortuna economica di Vodafone". Lo riferisce in una nota la Slc Cgil.
"È quanto mai significativo e la dice lunga sulla poca credibilità dell’azienda, il fatto che mentre Vodafone si candida insieme ad altri operatori a costruire la rete di nuova generazione, si presenta mettendo fuori quella che già ha", dichiara Alessandro Genovesi, segretario nazionale Slc Cgil. "L’atteggiamento dell’azienda al tavolo è a dir poco omertoso - aggiunge - in quanto non ha dato indicazione alcuna sulle sue strategie industriali. Non vorremmo che questa fosse solo la prima puntata della completa esternalizzazione della rete Vodafone da qui a pochi mesi. Dopo i customer, Vodafone esternalizza anche la rete: ci domandiamo cosa sia core a questo punto per Vodafone in un’azienda di Tlc".
"A fronte del silenzio aziendale e della sua poca credibilità, insieme a Fistel-Cisl e Uilcom-Uil – prosegue il sindacalista - apriremo nelle prossime ore le procedure per l’immediato blocco degli straordinari, del lavoro programmato notturno con lo sciopero della reperibilità. Al termine delle procedure proclameremo anche una giornata di sciopero per tutti i lavoratori di Vodafone".
"Alle lavoratrici e ai lavoratori diciamo che siamo all’inizio di una lunga vertenza e che tuteleremo il lavoro e l’occupazione di tutti i lavoratori della rete – conclude Genovesi. Vodafone si assume oggi una grande responsabilità di fronte ai lavoratori ed al paese. Sicuramente non vincerà il premio per l’azienda socialmente più responsabile anche perché il tutto avviene a fronte di un bilancio che fa segnare utili notevoli".
Vodafone, azienda esternalizza 325 lavoratori
8 aprile 2011 • 00:00